Animali da vedere con le mani. "Luigino, mi raccomando non toccare..." Per una volta la raccomandazione sarà opposta: "metti le mani dove vuoi". Già perché "Diario d'Appennino - mostra itinerante della fauna locale", è un mostra di animali da vedere e da toccare. Una scelta precisa voluta dagli organizzatori per permettere anche ai ciechi, in particolare i bambini, di poter visitare il magico mondo degli animali appenninici. E quello che per i bambini ciechi è una necessità, è anche una grande liberazione per tutti gli altri bambini costretti spesso, nelle mostre, a guardare e non toccare. Qui si tocca tutto, calchi di impronte, corna, zoccoli, peli, piume e soprattutto animali veri imbalsamati: aquila, falco pescatore, poiana, donnole, linci, daini, cinghiali, cervi, mufloni, un autentico lupo appenninico, vari uccelli notturni e diurni, pesci dei torrenti compresa una trota di oltre 4 chili di peso. Un percorso tra la fauna tipica dell'Appennino guidato da Antonio Mariani che nonostante la cecità ammalia i visitatori conducendoli in questo percorsi tra gli animali della montagna.
La mostra itinerante comincia il suo percorso a Fiumalbo, nell'Appennino Modenese, dove si può visitare dall'11 al 17 agosto, dalle ore 16 alle 24. L'ingresso è gratuito. L'iniziativa è realizzata dalla Provincia di Modena e dall'Unione Italiana Ciechi di Modena. Nessuno degli animali impagliati è stato abbattutto, si tratta di animali morti negli ultimi anni per cause accidentali e ogni volta raccolti e imbalsamati.
Per informazioni: Mirto Campi, tel. 338 9188618; e-mail: mirto.campi@tin.it
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