 Forza Senegal! L'Italia è fuori dai mondiali di calcio, ci aspettano giorni di piagnistei, recriminazioni e "arbitri cornuti". Non so giudicare gli uomini, fuguriamoci gli arbitri. E' andata, sarà per la prossima volta.
I mondiali proseguono, pure senza l'Italia. Beh, io avrei anche una squadra per la quale tifare: il Senegal.
Abito in un quartiere periferico di Rimini dove i senegalesi sono numerosi ormai quanto i romagnoli. Li vedo mentre fanno una fatica boia a vivere nelle nostre città. Ci provano, con un sorriso. Ci provano perché qui si vive meglio (nel senso che ci sono più denaro, più lavoro, più sogni, da veder infrangere magari, ma più sogni...), perché sono arrivati con il loro vestiti africani da Dakar, da Ziguinchor, da Tambacounda in un mondo che a loro sembra l'Eldorado, anche se gli vogliono prendere le impronte digitali.
Mi piace quest'Africa con la quale condivido le strade del mio quartiere, mi piacciono questi bambini neri che andranno a scuola con i miei figli. Mi piace pensare come sarebbe bello, lontano da casa, aver vinto i mondiali. O solo andarci vicino.
4:57:26 PM 
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