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Giovedì, 13 giugno 2002
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L'arteriosclerosi e le sue conseguenze (infarto, ictus, demenza) sono la causa più frequente di morte. Uno studio svedese pubblicato oggi su Nature ha individuato il meccanismo del suo primo inizio. Le proteine del sangue che trasportano i lipidi (e solo quelle che contengono la apolipoproteina B) elettricamente sono caricate positivamente, mentre lo strato extracellulare più interno della parete del vaso (sub-endotelio) contiene i proteoglicani (matrice o colla extracellulare) che sono caricati negativamente. In questo modo, i lipidi (fra cui quelli del colesterolo 'cattivo', colesterolo-LDL) sono magicamente attratti nella parete vascolare dove si depositano. Poi inizia un processo infiammatorio e tutto il resto che già si conosceva. La scoperta è stata fatta usando topi geneticamente modificati il cui LDL non ha le cariche positive. Questi topi non diventano più arteriosclerotici.
11:32:20 AM
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Il Xenon è quel gas nobile che produce la luce blu dei flash fotografici e dei fari di certe macchine nuove, dove veramente dà più che altro fastidio a chi non ce l'ha... E' comunque da molti anni usato anche nell'anestesia e ha anche un effetto antagonista per un ricettore neuronale, il ricettore NMDA, il cui sovraeccitamento è ritenuto responsabile di una parte del danneggiamento tissutale dopo traumi o ictus cerebrale. Esperimenti pubblicati su Anesthesiology a fine maggio indicano che il Xenon protegge i neuroni, almeno nel ratto e se dato immediatamente dopo un trauma. I ricercatori londinesi dell'Imperial College adesso stanno progettando uno studio clinico, per ora, per proteggere il cervello durante gli interventi chirurgici al cuore. Se fosse effettivo, potrebbe essere utile anche per la terapia acuta dell'ictus cerebrale. Interessante e inaspettato, anche se esperimenti con potenziali agenti neuroprotettivi vengono pubblicati da anni. Poi nell'uomo non funzionano mai...
10:06:37 AM
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2002
Dr. Reinhard Wilhelm Prior.
Last update:
13-08-2002; 13:25:59 Uhr.
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