Il Nobel per l'economia è stato assegnato per quest'anno al Prof. Daniel Kahneman, dell'università di Princeton: sembra che l'illustre studioso abbia introdotto nel calcolo economico per la valutazione del 'decision-making' in condizioni di incertezza - probabilmente sotto forma di variabile - la seguente questione "Che cosa rende l'uomo felice, oppure meno miserabile?"
Fin qui nulla di male; tuttavia uno degli esperimenti che ha utilizzato per elaborare la sua teoria è molto singolare, a dir poco: ha preso infatti in esame 682 pazienti che si sono sottoposti alla colonoscopia: trattasi di un esame della parte finale dell'intestino, attraverso l'introduzione nel retto di una sonda flessibile munita di telecamera.......l'esame è piuttosto doloroso e decisamente spiacevole, dato che l'oggetto viene mosso avanti e indietro per diverse decine di centimentri su per il colon......bene, l'illustre professore ha fatto sì che - al termine dell'esame medico vero e proprio - l'invasivo oggetto fosse lasciato per un minuto in più all'interno del colon, senza movimenti. Al termine ai pazienti veniva chiesto se pensavano di ripetere l'esame: mentre normalmente tutti i pazienti rispondono che si tratta di un'esperienza decisamente spiacevole, dolorosa e da cancellare dalla memoria, tutti quelli cui l'illustre professore aveva prolungato l'esperienza di quel 'minutino' in più hanno risposto "...beh, insomma,....non è poi così male".......questo proverebbe che nelle umane esperienze esiste solo il ricordo dell'ultima parte......scoperta utilissima - dicono - per gli economisti: è possibile - per esempio - tartassare un uomo con tasse inique e poi fargli un regalo piacevole alla fine.....sarà vero?....sarà stato geniale l'illustre premio Nobel?.....non so, lascio a voi la risposta....
5:07:42 PM
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