Pesci di laguna a Scardovari. Ecco una vera meraviglia del Delta del Po: la Sacca degli Scardovari. Una vasta insenatura marina che interessa circa venti chilometri di costa tra gli abitati di Bonelli e Santa Giulia. Delimitata a nord dal Po delle Tolle e a sud dal Po di Gnocca, la Sacca degli Scardovari appare all'improvviso al viaggiatore come una piatta distesa marina, quasi un lago, la cui piacevole monotonia viene interrotta dal volo dei gabbiano e da piccole imbarcazioni che scivolano silenziose tra le numerose "peociare" (come vengono chiamati nel Delta gli allevamenti di mitili). Di tanto in tanto un piccolo attracco, una casa isolata lungo la stretta carrozzabile che costeggia gran parte della Sacca, o addirittura rari edifici e vestigia semisommerse a ricordare i diversi confini tra terra e mare del recente passato. In questo immenso catino d'acqua marina dove l'odore di salsedine è forte con le leggere brezze mattutine, il tempo sembra essersi fermato per sempre. Ci si guarda intorno all'alba e si potrebbe essere ovunque mentre si assapora quell'intimo sentimento che il Delta padano riesce ad offrire ai suoi estimatori. Sensazioni indescrivibili di libertà, quasi un paradosso qui dove il mare e chiuso dalla terraferma e rischia pian piano di scomparire.
Nelle stagioni intermedie - primavera ed autunno - la Sacca degli Scardovari rimane un grande spettacolo della natura e un interessante itinerario per l'amante della pesca. Immensi branchi di cefali solcano l'insenatura a pelo dell'acqua facendo impazzire i cannisti, mentre all'ingresso del mare passere e oratelle si lasciano sedurre volentieri dagli appassionati di pesca a fondo.
9:59:17 AM
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