Proprietari della speranza. Andrea Volon è un amico carissimo che ha scelto di passare la sua vita a Soweto, una fetida baraccopoli di Nairobi. Non fa il missionario, non fa "del bene", vive lì, per scelta, spinto da una sconvolgente fede cristiana, tra i rifiuti dell'umanità, come un rifiuto dell'umanità. L'ultima volta che ho incontrato Andrea mi ha detto che la merce più rara, nelle baraccopoli, nelle favelas di tutto il mondo, è la speranza. Una speranza qualunque di un futuro qualsiasi.
Un applauso allora al presidente brasiliano Luis Inacio "Lula" da Silva che, appena insediatosi, ha messo in moto una grande rivoluzione: far diventare i baraccati delle favelas proprietari delle loro baracche. Bella forza, a che servirà mai essere proprietario di quattro assi e di un tetto in lamiera ai confini del mondo civile? Semplice, a ritrovare speranza, a sapere che si ha in mano qualcosa, fosse solo il simbolo - piccolo, piccolo - di un futuro possibile.
10:46:16 AM
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